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TRATTAMENTO OSTEOPATICO DELLE CICATRICI 22-23 febbraio 2025

TRATTAMENTO OSTEOPATICO DELLE CICATRICI 22-23 febbraio 2025

TRATTAMENTO OSTEOPATICO DELLE CICATRICI 22-23 febbraio 2025

PER CHI 

Osteopati, Medici, Fisioterapisti, Massoterapisti, Naturopati, Shatsuterapisti, Riflessologi, Erboristi, Fitofloriterapeuti, Nutripuntori e studenti di 5° anno di Osteopatia.

PRESENTAZIONE

Un trauma, un disturbo non sono condizioni che scompaiono immediatamente a sopravvenuta guarigione, soprattutto se gli effetti che hanno portato si sono rivelati durante la loro permanenza efferati e persistenti. L'insistenza morale di una "malattia", cioè quel vago senso di sbandamento e/o inappropriatezza che ti colpisce affiancandosi subdolamente ai sintomi che il malessere fisico trascina con sé alla sua comparsa e per tutto il suo transito – per veloce e virulento, o indolente e sotteso che sia – raramente sparisce contestualmente alla scomparsa dei sintomi: anzi, permane come "insulto" fisiologico in maniera direttamente proporzionale a ciò che ci ha tolto per via della sua ostinata presenza.

Quest'incipit promanato da Oliver Sacks, neurologo, psichiatra e vulcanico scrittore statunitense, autore illuminante che investigò questi effetti in maniera limpida in parecchi dei suoi libri, e, per citarlo ancora, affermò che “gli animali si ammalano, ma solo l’uomo cade radicalmente in preda alla malattia”, richiama il concetto osteopatico di memorizzazione tessutale, laddove il ‘caderne preda’ null’altro è che il trattenerne il vivido ricordo sulla pelle, nelle ossa, e in ogni cellula cosciente che appartiene a questo nostro substrato fisico così fragile e deperibile.

Dunque, la guarigione non è quasi mai solo una questione di terapia medicinale o di cure chirurgiche: è questione di cura a 360° e di resistenza subliminale, di trattamento 'delle cicatrici psichiche e di plastica agli inestetismi rimasti nell'anima' (cit.) ma anche delle cicatrici che sul piano fisico sono la porta d'ingresso alla memoria tissulare.

Trattamento del tessuto cicatriziale a seguito di studio in funzione del suo riconoscimento come campo d'interferenza nell'organismo, convalidato eseguendo test scientifici, avvalorati da EBM. Dal punto di vista pedagogico il corso si propone di colmare lacune didattiche ed ampliare le prospettive di interpretazione dell'argomento. All'atto pratico si traduce in un insieme di tecniche alcune esclusive che amplino e completino la formazione sul trattamento delle cicatrici dal livello epidermico fino ai livelli più profondi di comprensione del "connettivo". 

  • Il paziente va inquadrato come un sistema e non solo come un sintomo o un segmento sintomatologico: questo permetterà di individuare un trattamento più efficace.
  • La pelle e il tessuto fasciale comunicano con il sistema nervoso: la pelle e le fasce rappresentano il sistema scheletrico del sistema nervoso.
  • La pelle è un organo in grado di influenzare l’omeostasi corporea.
  • Ogni terapista deve considerare le cicatrici come suscettibili di irritazione neurale, costituendo un "campo di interferenza" che può condurre a numerosi sintomi, incluso il dolore. La formazione di tessuto cicatriziale può provocare meccanismi di dolore senza il coinvolgimento del sistema nocicettivo (Wall e Gutnick 1974).
  • Inquadrare correttamente una cicatrice patologica è tanto sottovalutato quanto fondamentale dal punto di vista sia medico diagnostico sia della terapia manuale e funzionale. Per molti aspetti è doveroso sottolineare che non esistono linee guida chiare e precise nella gestione delle cicatrici.
  • Partendo dalla cicatrice possiamo aiutare così tutto l'insieme delle catene fasciali e miofasciali compensatorie.

 

OBIETTIVI

Esplorare lo "stato dell'arte" del trattamento manuale delle cicatrici e fornire strumenti di approfondimento, indagine clinica e trattamento del tessuto cicatriziale inteso come campo di perturbazione sistemico. Inquadrare correttamente una cicatrice patologica, poiché è tanto sottovalutato quanto fondamentale sia dal punto di vista medico diagnostico sia della terapia manuale e funzionale. Una volta esaminata, essere in grado di riconoscere e trattare una cicatrice come disfunzione primaria per aiutare la persona, partendo dal riequilibrio delle catene fasciali e miofasciali compensatorie includendo includendo in questo l'approccio DIFRI.

 

DATE 

22 e 23 febbraio 2025 

ORARI 

Sabato e Domenica: h9.00-18.30

 

PROGRAMMA

GIORNO 1

Introduzione alla valutazione manuale del tessuto cicatriziale. Tipologie di cicatrici. Aspetto neurologico ed emozionale degli esiti cicatriziali. Impatto psicologico degli esiti cicatriziali

Meccanismo ormonale-umorale e SNV. Sistema fasciale, trait d'union dei sistemi somatici e viscerali. Connessioni complesso amigdaloideo. Cenni introduttivi sul test SNV "dei globi", e sul trattamento SNV.

Cicatrice chirurgica e memoria tissutale. Sistema fasciale: unità e continuità. Il tessuto connettivo. Diagnosi osteopatica del tessuto cicatriziale. Cicatrici "mute": attive, non attive; campi d'interferenza.

Valutazione e trattamento osteopatico delle cicatrici: tre gradi di test di valutazione manuale “di primo approccio”.

GIORNO 2

Test di valutazione manuale osteopatica delle cicatrici. Il V.A.S.. Cicatrici patologiche.

Trattamento osteopatico delle cicatrici e approccio con il metodo T.O.P.: cenni de la "Teoria dei 7 passi" e "CLT" applicate allo studio del tessuto cicatriziale.

 

RELATORE 

Luca Massaro osteopata D.O. naturopata N.D. clinico, docente e ricercatore.

 

SEDE 

Scuola di Osteopatia C.E.R.D.O. – Via Ostiense 131L Roma 

COSTO DEL CORSO

Osteopati, Medici, Fisioterapisti, Massoterapisti, Naturopati, Shatsuterapisti, Riflessologi, Erboristi, Fitofloriterapeuti, Nutripuntori: 

€ 550,00 IVA inclusa

- Studenti 5° anno: € 440,00 IVA inclusa

 

N.B. - Il corso sarà attivato al raggiungimento di un numero minimo di 10 partecipantiL'attivazione sarà comunicata agli iscritti, via mail.

Per motivi organizzativi il C.E.R.D.O. si riserva il diritto di chiudere le iscrizioni raggiunto il numero di 20 partecipanti.

 

ISCRIZIONE

Compilare il modulo d'iscrizione sottostante 

 

Le iscrizioni dovranno pervenire al più tardi entro 15 giorni dall'inizio del corso (8 febbraio 2025), accompagnate da un acconto di Euro 200,00  da versare tramite bonifico bancario o direttamente presso la segreteria della scuola.

In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, gli iscritti saranno rimborsati.

 

Estremi per bonifico: 

C.E.R.D.O. srl presso INTESA SAN PAOLO. 

IBAN:  IT 96T0306905257100000002091

BIC: BCITITMMXXX

CONTATTI

WhatsApp: Tel.: 376.1683024 - Email: postgraduate@cerdo.it

 

Data fine corso
23/02/2025